D'Adamo s.a.s.


Vai ai contenuti



Le nostre offerte in prima pagina


REPERTORIO:

 

L'EXTRAVERGINE PIU' TRASPARENTE
A cura di Emanuele Piccari
(Famiglia Cristiana)


Novità in etichetta per l'olio d'oliva: norme precise per limitare miscelazioni fraudolente.

Dal 1° novembre non si può più comprare olio d'oliva sfuso dai contadini e dai frantoi: dev'essere etichettato e confezionato in recipienti sigillati da più di 5 litri. La disposizione è prevista da un regolamento Ue (n.1019/2002, anche se, forse all'Italia sarà concessa una deroga sino a 25 litri, in considerazione del fatto che il 30% dell'olio acquistato dai consumatori è ancora quello di contadini e frantoi, specialmente nel Centrosud. A meno di una deroga chi vuole fare scorte di olio d'oliva dovrà quindi caricarsi di tanti contenitori da 5 litri. L'obbligo di etichettatura dei recipienti, invece, con la precisa denominazione dell'olio (extravergine, vergine, d'oliva eccetera), ha lo scopo di rendere maggiormente responsabile il contadino o il frantoio della genuinità dell'olio che vende, limitando le miscelazioni fraudolente, tra le quali la più classica è quella con l'olio di semi. Olio extravergine di quest'anno potrà contenere alcune informazioni aggiuntive per il consumatore. Per esempio la dicitura “prima spremitura a freddo” cioè un extravergine di maggiore qualità, il primo che esce dalla spremitura meccanica delle olive con un sistema tradizionale a una spremuta inferiore 27 gradi.
Di minore qualità è extravergine con la dicitura:
“ottenuto a freddo”. Infine è possibile indicare in etichetta l'acidità: se è molto bassa significa che l'extravergine è stato ottenuto da olive sane. Ma per il consumatore sarebbe più preziosa l'indicazione del contenuto in polifenoli al momento dell'imbottigliamento, che sono non solo benefici per la salute esento i noti “ antiossidanti” che combattono i radicali liberi, ma danno una maggiore idea della qualità dell'olio e ne contrastano l'invecchiamento.




Le statistiche di oggi:


Torna ai contenuti | Torna al menu